La marketing automation è diventata fondamentale per le aziende che ne comprendono il valore. Nonostante…
Fashion italiano, nuova esperienza sensoriale digitale.
Fashion italiano e e-commerce
Il Fashion italiano registra una forte crescita in termini di commercio elettronico. Ed è e così che si sta sviluppando un nuovo modo di pensare la navigazione: l’esperienza digitale.
L’ultimo rapporto annuale di Casaleggio & Associati sull’e-commerce in Italia conferma chiaramente che il commercio online è un settore sempre più in crescita, in forte contrasto con l’andamento oscillante dell’economia del nostro Paese.
Cresce infatti in maniera esponenziale il numero di produttori che scelgono di attivare il proprio canale di vendita online al fine di connettersi direttamente con i propri clienti finali. Questo fenomeno impone dunque alle aziende di ogni tipo di ripensare il modo di proporre i prodotti e di connettersi con il proprio target adeguandosi di fronte alle esigenze del mondo digitale.
L’esperienza digitale
La comunicazione alla base del Fashion italiano è da sempre fortemente collegata ad un aspetto emozionale, che nella storia del commercio è cresciuto, caricandosi sempre di nuovi significati.
Dunque un sito e-commerce che tratti di Fashion non può non tener conto delle aspettative dei propri utenti che nella navigazione cercano di vivere un’esperienza alla pari dell’ingresso in una boutique con una signorile accoglienza supportata da un personale qualificato che li guiderà nella scelta dell’acquisto.
Ecco che la realizzazione di un canale e-commerce richiede un’approfondita analisi iniziale rispetto alla filosofia di vendita aziendale, per interfacciarsi al meglio con l’interlocutore e farne cogliere l’essenza.
Così la comunicazione che emerge dalla scelta delle immagini, dal tone of voice, dalla disposizione degli elementi nella pagina, deve necessariamente essere allo stesso tempo in linea con le sfumature del brand, con le spinte commerciali, ma anche e soprattutto con il cliente che entrerà nel nostro spazio digitale.
Uomini fashion
Un altro aspetto significativo riguarda la crescita dell’interesse verso il Fashion digitale da parte degli uomini che negli ultimi anni hanno fatto invertire il trend. Infatti emerge dalle statistiche che le vendite del fashion femminile crescono, ma più lentamente rispetto a quelle dell’abbigliamento maschile. In virtù di tale riscontro, le strategie digitali del “men’s fashion” si sono diffuse a macchia d’olio, raccogliendo ottimi risultati. Cambia quindi il target di riferimento: non più tutto l’universo femminile, ma anche l’uomo in grado di sfruttare gli strumenti digitali per assicurarsi capi e accessori che probabilmente non avrebbe il tempo di provare nei punti vendita.
Milano Fashion Week 2017
Fashion che abbraccia tutto e tutti, dunque, lo dimostra anche la Milano Fashion Week 2017 che si veste di un green extralarge. Per la prima volta gli eventi legati alle sfilate di quest’anno coinvolgeranno tutta la città e saranno riuniti in un unico grande programma che va dal 20 al 25 settembre a cui si aggiunge la “Festa della creatività italiana” che dal 16 al 26 settembre decorerà la città con installazioni in formato “extralarge” dedicate alla moda Made in Italy e alla forza del suo artigianato. “Green” perché avrà il suo evento clou il 24 settembre con i Green carpet fashion Awards, gli Oscar della sostenibilità, che, alla Scala, saranno assegnati a stilisti e imprese che si siano impegnati su questo fronte. Venendo al programma i numeri della Milano Fashion week 2017 parlano da soli: 63 sfilate e 94 presentazioni, 2 presentazioni su appuntamento e 20 eventi in calendario, per un totale di 159 collezioni. Un’esperienza da non perdere!
Hi HI
Ciao!